FUSCO :”SOCIETÀ CON UN VALORE ETICO IMPORTANTE. SPERO DI RIPAGARE COL LAVORO!”
Salvatore Fusco è il nuovo mister dell’Atletico Azzurra Colli. La società del presidente Matricardi non si fa trovare impreparata davanti all’ignobile gesto subito dalle parti in causa nell’avvio settimanale, e guarda con rinnovato ottimismo al futuro. L’entusiasmo di Fusco è ben tangibile fin dalle prime battute:
-Sono orgoglioso della chiamata di una società così importante. Una proprietà con un valore etico altissimo e moralmente di un altro livello.. Guardando i dirigenti negli occhi, ho capito quanta passione e quanto sacrificio c’è dietro a questa realtà. E sono dispiaciuto per loro, per quello che hanno ricevuto nei giorni scorsi. Ma da oggi si cambia. Inizia il nostro lavoro e lo faremo al meglio possibile. Colgo l’occasione per ringraziare infinitamente i dirigenrti dell’Atletico Piceno per avermi dato l’occasione l’anno scorso di rimettermi in gioco. Grazie veramente a tutti loro.-
Il mister poi si sofferma sulla sua tipologia di lavoro.
-Sono un allenatore H24. Questo per me è un lavoro, e io nel lavoro sono abituato a buttarmi a capofitto con passione, altrimenti non lo svolgo. Voglio che chiunque sappia che se a mezzanotte avesse un problema inerente alla società, il mio telefonino è libero. Sempre a disposizione.-
È un fiume in piena Fusco, e il suo modo di operare contagia tutti i dirigenti. Il tecnico ci spiega poi che tipo di squadra ha in mente.
-Giocatori che come me, sposino appieno e senza condizioni le mie idee. Stiamo lavorando per creare una squadra di qualità, ma se alla qualità non abbini il cuore, è meglio che stai a casa. Con me gioca chi da tutto. Parlerò a breve col Capitano, un giocatore di grande valore tecnico e umano. Stiamo lavorando sul 4-3-3 che è il mio modulo ideale, ma non è detto che debba mantenerlo sempre. Dai giocatori mi aspetto coinvolgimento massimo. Voglio risposte entusiaste. Bisogna morire per questa società. Siamo i custodi dello spogliatoio e le cose nostre sono anche dei dirigenti. Questa società è un punto di riferimento perché non si riempie di belle parole contraddicendole nei fatti e io l’ho sposata poiché mi piace il modo di pensare. E vorrei che sia così anche per i giocatori.
Fusco ha poi tempo anche per una battuta simpatica al momento dello squillo del telefonino, facendo scoppiare una risata generale :
-Aspettate, mi ha chiamato un dirigente del Ciabbino, vediamo cosa vuole….-
Chiusura dedicata a staff e obiettivi
-So di poter contare su uno staff che è preparato e ha grande passione. Voglio da loro anche disponibilità come la do io. Non abbiamo obiettivi di classifica , ma di migliorare crescendo. Oggi si apre un nuovo ciclo. Ho bisogno di una squadra che voglia giocare bene, a partire dal portiere, e cerchiamo uomini con queste caratteristiche, anche per sfatare il mito che gli ex difensori sono allenatori difensivisti. Occorre sempre il giusto equilibrio.-