Non solo bel calcio. Ora anche tanta forza mentale. Si, la strada è quella giusta !
La vittoria di sabato ha ridato linfa vitale all’Atletico Azzurra Colli che ora, si appresta ad affrontare la Sangiorgese domenica prossima con rinnovato entusiasmo e tanta fiducia nelle proprie capacità e potenzialità. Chiariamoci subito. Non è certo tempo di sogni di gloria, anzi, perdere la prerogativa principale che ha fatto grande questa società, ovvero l’umiltà, unita all’unità di intenti, sarebbe il più grande errore che potrebbe fare la squadra. Anche perchè questo campionato non ti perdona, e bisogna fare punti con tutti. Ma di certo, la posizione di classifica, largamente inaspettata alla vigilia sebbene siamo solo alla 5′ gara, e l’imbattibilità (due vittorie e tre pareggi che, con un pò di fortuna in più sarebbero potute essere vittorie) danno adito e voce all’interno del polmone collese, una voce interiore che può dire, quantomeno, che la strada che si sta percorrendo è quella giusta. Si, perchè oltre al bel gioco che la squadra ha prodotto e palesato in maniera ininterrotta nelle prime giornate, si è aggiunta anche quella convinzione di voler ottenere il risultato che forse era leggermente mancata precedentemente. Come dichiarato anche nel post-partita dallo staff, si è vinta una gara più sporca del solito, dove la squadra, appena ha subito il gol del pari, ha voluto rincorrere fortemente il gol della vittoria, aggredendo una palla con due dei suoi uomini migliori, Zahraoui e Tommasi, andandosi a prendere il calcio di rigore trasformato da Nardini. Già, Nardini, l’uomo senza dubbio più in forma della truppa. Protagonista di un avvio di campionato in cui ha unito la sua alta qualità ad un rinnovato spirito di sacrificio e disponibilità al lavoro di squadra, Nardini ha anche trovato il suo primo gol in maglia rossoazzurra, realizzando con freddezza il pesantissimo penalty della vittoria. L’avversario come dimostrato, non era certo dei più agevoli, ma il Colli ha voluto di più la vittoria, ha curato meglio i dettagli e ci ha messo quella sana cattiveria che si confà a tutte le squadre di rango di Promozione. Palese e tangibile il grandissimo lavoro di Fani’, sia sul piano tattico che su quello mentale. Il mister, artefice principale di questo ottimo inizio di torneo, tornerà domenica in panchina dopo una squalifica di due settimane. Abituato a predicare umiltà e sacrificio, Fani’ non perde certamente la bussola e anzi sa bene che il Colli non deve fare nessun sogno di gloria, perchè le grandi risaliranno (Civitanovese, Maceratese e Atletico Ascoli sono destinate a lottare per il primo posto) e perchè ancora qualche dettaglio c’è da limarlo. Ma con le vittorie si può lavorare meglio per preparare le partite successive. Contando anche su due recuperi determinanti, quelli di Pirelli e Di Simplicio, sostituiti comunque finora da due giovanissimi Bastianelli e Silvestri che stanno facendo cose egregie. E scusate se è poco….