POLISENA : “UN FORMAT SFIZIOSO, ANCONA GRANDE FAVORITA. RINGRAZIAMO LA SOCIETÀ CHE HA VOLUTO LA RIPRESA. I COMPAGNI ? SIAMO UN GRANDE GRUPPO, VALLORANI SPRECATO PER LA CATEGORIA”

Antonio Polisena, attaccante dell’Atletico Azzurra Colli, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni al portale Youtvrs Antonio, per te è giusto che questa Eccellenza sia ripartita?“Assolutamente si. Ci sono tanti padri di famiglia che hanno solo questo come lavoro ma anche ragazzi che vanno avanti grazie al calcio. Oltre a questo ci sono passione e divertimento. Io soffrivo a vedere sempre la Serie D che giocava. Una cosa è vedere tutto bloccato e via, ti mettevi anche l’anima in pace, ma così, ad una sola categoria di differenza, mi ha fatto stare male. Il momento è quello che è, non sottovalutiamo nulla e il rischio ci sta sempre, ma con un tampone a settimana si può continuare”. Ti piace il format della ripresa? Ti è mai venuto il dubbio che il gioco non valesse la candela?“Secondo me è molto sfizioso questo torneo. Invece di fare solo andata oppure continuare con quel campionato ma ammassando tutto ogni tre giorni devo dire che così è più divertente. Tutte sfide belle, tutte squadre a pochi chilometri di distanza”. Ma da parte del Colli può dar fastidio. Alla fine eravate secondi in classifica con 8 punti dopo 5 giornate…“Da quel lato ovviamente sì. Guardando la classifica da un po’ fastidio, ma poi è normalissimo andare ad azzerarlo quando altre squadre non hanno dato l’adesione alla ripartenza. Non sarebbe stato plausibile continuare quel campionato”. Anche bomber Polisena aveva iniziato bene: 3 gol in 5 giornate…“Sì, ma tutta la squadra aveva iniziato bene. Siamo un grande gruppo”. In questi gol ce ne sono due al novantesimo inoltrato: Fabriano Cerreto e poi Atletico Ascoli. Tra i due quali scegli come più emozionante?“Tutta la vita quello contro l’Atletico, con vittoria nel derby. Poi per come fu la partita: 3-0 per noi, in dieci, tre gol loro e poi rigore al novantesimo. Anche a Fabriano è stato bello, sempre per recuperare, ma contro l’Atletico abbiamo vinto”. Come sarà la condizione fisica tua e della squadra?“Non possiamo dire di essere in forma. Siamo stati fermi per mesi, gli allenamenti a casa servono ma poi manca il campo e la corsa quella vera. Forse è stato peggio ricominciare adesso che l’estate scorsa. La fregatura è che non sapevi nemmeno se andavi a ricominciare davvero o meno, quindi ci si demoralizzava. Il rimbalzo delle responsabilità mi aveva fatto entrare nel mood negativo sul fatto che si potesse ripartire. Ora abbiamo fatto un paio di settimane di allenamento, attualmente la condizione non c’è, lavoriamo altre due settimane ma per me tutte le squadre non possono realmente arrivare al 100%”. Tu sei abituato a segnare tanti gol, da esterno quest’anno il mister ti ha messo anche prima punta…“Devo dire che per caratteristiche fare la prima punta su un 4-3-3 non mi fa impazzire. Amo molto di più puntare l’uomo o inserirmi, più che fare da sponda e scaricare. Però se devo scegliere il mio ruolo preferito è quello della seconda punta mobile in un 4-4-2, non avendo ne dando punti di riferimento. In un 4-3-3, come giochiamo con mister Amadio, direi esterno”. Come vedi il Colli in generale? C’è qualche compagno che ti ha impressionato maggiormente?“Direi tanti, anche perché siamo cambiati molto dalla passata stagione. Uno su tutti dico Vallorani, terzino sinistro puro di corsa ma anche di qualità. Secondo me non c’entra nulla con la categoria, sicuramente può salire tranquillamente, uno così non lo vedevo davvero da tanto tempo”. Chi lo vince il campionato?“A livello di nomi dovrebbe vincere l’Anconitana, per blasone. Secondo me chi ha lavorato da più nel tempo, anche singolarmente, ha più possibilità. Speriamo di essere la sorpresa anche stavolta”. Il gruppo del Colli è sempre stato coeso. Questa è la forza più grande?“Noi siamo davvero tutti ragazzi, come detto un gruppo davvero buono. Poi dobbiamo dire che tutto parte dalla dirigenza, soprattutto dal presidente Fioravanti. Diciamocelo, eravamo partiti per salvarci e con la situazione così lui poteva benissimo dire: ‘Ragazzi, non ripartiamo e risparmiamo per l’anno prossimo’. E nessuno poteva dire nulla. Invece ci ha dato un grande segnale per farci ripartire, tutto basato sulla serietà del gruppo che gli è piaciuto e soprattutto sulla passione da parte di tutti”. Chiudiamo con il mercato. A farti compagnia in attacco è arrivato Valentini. Come ti sembra?“Sono contentissimo, sinceramente non lo conoscevo troppo bene, l’ho incontrato solo contro il Porto D’Ascoli lo scorso anno, peraltro segnando anche. Lui sembra davvero il giocatore che ci voleva, perché ci serviva un altro attaccante e soprattutto di categoria”.