Fusco : ”Jrvs adesso è avversario insidioso. Attendiamo tutti Di Simplicio.”
Salvatore Fusco è motivato e concentrato alla vigilia del turno contro il fanalino di coda Jrvs. Queste le sue impressioni, parlando anche del mercato e degli infortuni.
Settimana ricca di emozioni, dalla sconfitta col Montefano all’arrivo di Giansante e all’infortunio di Di Simplicio. Come è stata gestita ?
-E’ stata una settimana delicatissima per noi. La sconfitta col Montefano, immeritata, è stata metabolizzata in fretta e analizzata al meglio. Sappiamo cosa non è andato e abbiamo lavorato sul campo per migliorare. L’infortunio di Di Simplicio ci penalizza moltissimo. Perdiamo un valore tecnico e umano importantissimo, un ragazzo eccezionale che a me ha sempre dato tutto. Lo chiamavo il mio ”Tevez” per l’impegno e l’abnegazione. Noi lo aspettiamo a braccia aperte con la speranza che dai prossimi esami escano fuori risvolti migliori. Speriamo di tornare a vederlo in campo con la nostra casacca quest’anno. Nel frattempo è arrivato Giansante, insieme a Luciani e Coccia sono giocatori che non scopro certo io. Si è integrato anch’egli molto bene col gruppo. Siamo fiduciosi sul suo rendimento.-
Quali sono le insidie che nasconde la gara di domani ?
-Ora, affrontare la Jrvs vuol dire affrontare una squadra molto insidiosa, con rinforzi importanti e con un morale migliore rispetto a qualche settimana fa. Lo testimonia il pari di Trodica, contro cui noi abbiamo sofferto, nonostante la doppia inferiorità numerica. Abbiamo grandissimo rispetto di ogni avversario, Jrvs compresa. Sappiamo che venderà cara la pelle la squadra di Zaini e dovremo essere concentrati e intelligenti nel fare la nostra partita per tutti i 90 minuti.-
Come sta Giansante e possiamo vederlo dall’inizio ?
-Non ho ancora deciso nulla, ma posso dire che ancora non è al top fisicamente. Ha bisogno di lavorare sodo in allenamento e di aggiungere minuti. La sua condizione deve crescere ma ho già intravisto cose molto positive del suo repertorio, pertanto contiamo anche su quest’aspetto. C’è da dire che è un ragazzo che ha grande voglia di rivalsa e di rimettersi in discussione, e questo psicologicamente è un gran vantaggio. Ci è piaciuta molto la sua applicazione e il suo mettersi a disposizione. –
Mister, ti aspetti ancora qualcosa dal mercato ?
-Non è una cosa di cui mi occupo, so che la società sta facendo ulteriori valutazioni anche alla luce del fatto che numericamente non siamo tantissimi. La mia fortuna è di aver trovato in loro e anche negli altri dirigenti, una società che opera con grande passione e meticolosità. Sanno il fatto loro e sanno ciò che devono fare per migliorare.-