Fusco : ”Mi sento responsabile dei punti persi, ma per 80 minuti abbiamo giocato in maniera splendida.”

Mastica amaro il mister Salvatore Fusco dopo la gara pareggiata 2-2 con la Jrvs. Un pari che sa di beffa e che il tecnico analizza cosi :

”Abbiamo disputato 80 minuti alla grande, facendo vedere un gioco bellissimo e creando tantissime palle gol. Abbiamo avuto un black out totale, un calo di tensione nei minuti finali per il quale io mi sento responsabile. L’allenatore risponde sempre in prima persona ed è ovvio che qualcosa non ha funzionato per mia responsabilità. Questo calo di tensione vuol dire che probabilmente quest’oggi non sono riuscito ad entrare nelle menti e nelle teste di tutti quanti. Sono rammaricato, non è un momento positivo ma giochiamo bene,siamo poco cinici ma costruiamo tantissimo e meriteremmo più punti. Onore comunque alla Juventina, che ha fatto tutto il possibile per rimettere in piedi la gara. Abbiamo commesso un ingenuità nel gol del 2-1, un contropiede fuori casa da non prendere, non posizionati benissimo. E poi, una volta che prendi il 2-1 la partita torna in gioco e può succedere di tutto. Questi sono davvero due punti persi, e non certo per l’avversario ma proprio per l’andamento della partita. Non fa differenza se giochi contro l’ultima o la prima, quando giochi cosi devi avere la forza di portare a casa la partita. Occhio però a non sprecare quanto di buono fatto finora, perchè questi ragazzi stanno facendo un grandissimo lavoro e gli ultimi arrivati si sono aggregati in maniera splendida. Mi dispiace per Giansante, siamo senza attaccanti ma non è un alibi. Non ho da rimproverare granchè sull’aspetto tecnico, abbiamo proposto un gran calcio ma abbiamo peccato di poca malizia. Ma i ragazzi stanno facendo dei grandi sacrifici e sono dispiaciuto in primis per loro perchè in queste due partite aver raccolto un solo punto è qualcosa che non si spiega. Continueremo a lavorare con serietà come fatto finora, sappiamo come ci stiamo impegnando e sappiamo che il lavoro paga sempre e pagherà anche stavolta. ”