Recupero 12’Giornata : Atletico Azzurra Colli-Civitanovese 1-1
ATLETICO AZZURRA COLLI : Gambacorta 6.5, Acciaroli 6.5, Tommasi 6.5, Cucco 7, Croce 7.5, Alijevic 7, Battilana sv (14’Nardini 6.5), Grilli 6, (70’Piergallini 6), Di Simplicio 6.5, Pirelli 6, Zahraoui 6.5.
CIVITANOVESE : Testa 7, Ferrari 6.5, Marino 5.5, Armellini 5.5, Veccia 6.5, Dutto 6, Salvati 5.5 (55’Carafa 5.5), Escobar 6, Ribichini 5 (84’Catinari sv),Miramontes 6.5, Vechiarello 5.5. All. Da Col.
Arbitro : Cameli 5
Reti :3’Cucco (r), 35’Miramontes
COLLI : Al Comunale di Colli va in scena una grandissima partita che fa il paio con una pessima pagina di sport. Alle ore 14 infatti, un dirigente della Civitanovese invitava ripetutamente l’arbitro a prendere la corretta misura delle porte, che risultavano di appena 2 cm inferiori rispetto alla dimensione standard. Mentre lo stesso dirigente continuava a premere affinché l’arbitro prendesse provvedimenti, la dirigenza dell’Atletico Azzurra Colli, dimostrando uno spessore che va ben oltre la categoria, si adoperava in quasi tutti i suoi dirigenti a aumentare dei 2 cm mancanti la porta. La gara inizia così con mezz’ora di ritardo. L’Atletico Azzurra Colli, priva di Camaioni e Stangoni, parte forte e aggressiva e passa con Cucco, che trasforma un penalty per atterramento di Di Simplicio. La Civitanovese, dopo aver disputato almeno 20 minuti di apnea, si riorganizza e alla mezz’ora abbondante trova il pari con Miramontes sugli sviluppi di un piazzato in mischia. Calcio d’angolo palesemente invertito dall’arbitro, con Acciaroli che , per anticipare Ribichini, gli calcia contro. Ma l’arbitro opta per il corner. Subito dopo, grossa occasione per Di Simplicio, che su sponda di Alijevic trova la porta ma Testa sfiora e salva.Occasione anche per Croce, anticipato da Marini poco prima della battuta sul secondo palo.A fine primo tempo, proteste vibranti anche degli ospiti per un contatto tra Ribichini e Croce. L’arbitro Cameli ammonisce per simulazione il centravanti ospite, controllato oggi agevolmente dalla coppia centrale della squadra di Fani’. Nella ripresa, il Colli va avanti a testa bassa con l’indiavolato Di Simplicio che ci prova in ogni modo ma sfiora la rete in almeno 4 circostanze. Per gli ospiti, è il numero 8 Escobar a tenere il piede caldo e a provare un paio di volte la conclusione dalla distanza per sorprendere Gambacorta. Palla sempre alta. Brivido a un quarto d’ora dalla fine per una discesa di Carafa, il cui tiro cross sporca il palo alla destra del giovane numero 1 rossoazzurro. Nel finale, il pessimo arbitro Cameli nega un rigore a Croce apparso netto. Il difensore collese, autore di una grandissima gara, viene strattonato da Carafa al punto di battere. Finisce 1-1