Traini : “Avanti senza proclami ma con grande voglia di migliorarci!”
All’indomani della bella vittoria con il Fabriano Cerreto, abbiamo intervistato il direttore sportivo dell’Atletico Azzurra Colli con cui abbiamo spaziato su tanti temi. Dalla rosa al mercato, dal mister ai bilanci. Con un invito finale al popolo rossoazzurro. Queste le sue parole al nostro portale.
Allora direttore. La prima domanda è ovviamente sull’ultima gara contro il Fabriano Cerreto. Che giudizio ha della prova della squadra ?
“Non è stata una vittoria scontata. Affrontavamo una squadra che è da sempre una squadra rognosa e di categoria con un allenatore valido. C’è grande felicità, è stata senza dubbio una bella vittoria, larga e meritata. Faccio i complimenti a tutta la squadra e lo staff tecnico.”
Situazione infortuni : quanto hanno pesato le assenze di Ciabuschi e Giorgio ?
“Sicuramente stanno pesando perché si tratta di due calciatori che non si possono regalare a nessuno. Giorgio è ormai sul viale del recupero, mentre Ciabuschi ci lascia rammarico a noi e a lui. C’erano tutti i presupposti quest’anno affinché potesse disputare un campionato importante. Una preparazione perfetta senza infortuni e senza stop. Purtroppo la sfortuna si è accanita su di lui e gli ha tolto la possibilità di spiccare il volo. Lo aspettiamo.”
Vi aspettavate da Filiaggi e Iachini questo tipo di rendimento ?
“Sicuramente sono due calciatori importanti, lo dimostra il loro trascorso. Parliamo di due giocatori forti per la categoria e quindi per noi questo rendimento non è certamente una sorpresa. Da parte loro mi aspetto continuità perché attraverso le loro giocate e quelle di Renzi passa molto della nostra produzione offensiva.”
Anche Vallorani e Fazzini stanno trovando la loro definitiva consacrazione. Qual è il giudizio su di loro e se pensi che possano crescere ulteriormente.
“Siamo molto contenti dei nostri ragazzi, fanno parte dello zoccolo duro della squadra dello scorso anno e sono perfettamente centrati nel nostro progetto. Fazzini sta trovando quella continuità che gli era mancata negli anni passati e siamo felici di vederlo giocare prestazioni come ad esempio l’ultima col Fabriano. Vallorani non ha bisogno delle mie presentazioni. Un giocatore molto forte. Anche da loro però ci aspettiamo continuità attraverso il lavoro settimanale perché nel calcio basta veramente poco per vanificare tutto quanto di buono viene fatto. “
Due battute veloci sull’addio di Pagliuca e sul mercato in arrivo : si può ancora migliorare questa rosa ?
“Pagliuca è un giocatore valido, la società aveva puntato molto su di lui ed il suo valore è fuori discussione. Purtroppo capitano annate così, in cui non si creano poi le circostanze per rendere al meglio. Siccome è un ragazzo di spessore umano altissimo, gli auguriamo di trovare le sue fortune ovunque vada a giocare, dimostrando il suo valore come sempre fatto in questi anni. La nostra rosa è già molto valida secondo me, poi è chiaro che si può sempre migliorare ma il mercato di Dicembre non è un mercato libero, è un mercato di opportunità e noi valuteremo bene ciò che ci si propone.”
Come giudica il lavoro di Peppino Amadio ?
“Il lavoro del mister è certificato in primis dalla classifica e in secondo luogo dalla sua costanza e voglia di migliorare la squadra in settimana. È un martello e la nostra crescita sta passando dall’allenamento settimanale.”
Ultima domanda : bilancio e obiettivi per il futuro e un invito…
“Il bilancio per noi è positivo, sia per gli anni precedenti e sia per quest’anno. Stiamo lavorando in grande sinergia, con grandissima umiltà e senza alcun proclama. Vogliamo toglierci le nostre soddisfazioni e tutta la società è presente e coesa per raggiungere gli obiettivi. Tra di noi si respira veramente un’aria bellissima di unità e tutti i dirigenti stanno dimostrando quanto tengono alla squadra. Ci aspettiamo ancora più presenza, siamo contenti del ritorno del pubblico al campo sportivo, è un segnale importante per i ragazzi che vedono ancor più valorizzato il loro lavoro, ma ci piacerebbe avere sempre più gente che ci segue sia in casa, dove con la nuova tribuna possiamo battere anche il maltempo quando ci sarà, e anche in trasferta seppur la lontananza a volte ci condanna.”